In questa guida spieghiamo come scegliere un ciclocomputer economico di qualità, analizzando i prezzi dei migliori prodotti e le offerte disponibili online.
Quanti chilometri avrò fatto oggi? A che velocità sto andando? Quale velocità massima raggiungo?
Il metodo più comodo per rispondere a queste domande, importanti per i patiti del pedale, è dotarsi di un apposito mini computer da bicicletta.
Come Scegliere un Ciclocomputer Economico
La maggioranza di questi apparecchi ha uno schermo quadrato, in generale poco più grande di un orologio da polso.
I modelli funzionano solitamente con piccole pile a bottone al litio. A seconda dell’uso, la durata di una pila del genere va dagli uno ai tre anni.
Come Funzionano
I ciclocomputer, sono composti di
– un magnete, che va posto su uno dei raggi della ruota anteriore;
– un sensore, che viene collocato su una delle forcelle anteriori; a ogni giro di ruota, il sensore rileva il passaggio del magnete e manda un segnale al terzo elemento, cioè:
– il mini computer vero e proprio, che viene collocato sul manubrio; questo è dotato di un piccolo schermo, nel quale appaiono una serie di informazioni: la velocità in quel momento, la velocità media da quando si è partiti, la durata del percorso totale, lo spazio percorso e altro.
Il modo con cui il sensore è collegato al computer divide questi prodotti in due categorie: via cavo (“con filo”) oppure via radio (e quindi “senza filo”).
Installazione
Attenzione alla corretta collocazione del magnete e del sensore: devono essere posti in modo che non si tocchino, ma al contempo devono essere fissati, rispettivamente a un raggio e a una forcella, in modo che la distanza tra loro sia la minima possibile (tra i 2 e i 5 millimetri): una distanza eccessiva potrebbe impedire la corretta rilevazione del segnale.
Lo schermo va fissato al manubrio; nei modelli con filo va anche collegato al sensore per mezzo – appunto – di un apposito filo.
Fate attenzione a fissare bene il filo lungo i tubi, per evitare che, mentre pedalate, si impigli.
Sarà quindi necessario impostare nel computer la circonferenza della ruota, in modo che venga calcolata con precisione la distanza percorsa a ogni giro. Per misurare la circonferenza della ruota, tracciate una linea sulla ruota anteriore (ben gonfia), in corrispondenza del punto a contatto con il terreno, e tracciatela anche sul terreno. Spingete in avanti la bicicletta, fino a fare compiere un giro completo alla ruota, e tracciate un’altra linea sul terreno nel punto d’arrivo (quando la linea tocca di nuovo terra): la distanza tra le due linee tracciate a terra è pari alla circonferenza della ruota. Esistono anche tabelle che indicano la circonferenza per ogni tipo di ruota. Le trovate dal ciclista e in alcuni manuali di istruzioni del ciclocomputer. Comunque sbagliare di un centimetro su una ruota di due metri si traduce in un errore di 500 metri ogni 100 chilometri, vale a dire 0,1 km/h, decisamente tollerabile.
Inoltre bisogna considerare che, una volta su strada, il tipo di superficie (asfalto, cemento, terra…) e la presenza di pioggia influiranno sullo slittamento della ruota il che, a sua volta, influenzerà le misurazioni del contachilometri: un piccolo errore è inevitabile.
Funzionalità
Ecco quali funzioni dovrebbero essere presenti in un ciclocomputer.
-Velocità istantanea. Indica la velocità alla quale si sta pedalando in quel momento. È una delle funzioni più utilizzate.
-Velocità media. Indica la velocità media a cui si sta pedalando da quando è iniziato il percorso; nel calcolarla, il computer non tiene conto del tempo trascorso durante eventuali soste.
-Contachilometri giornaliero. Calcola la distanza percorsa da quando si è partiti (o da quando si è deciso di azzerare il contachilometri).
-Contachilometri totale. Calcola la distanza percorsa da quando è stato installato sulla bicicletta (o da quando lo si è azzerato). Utile per sapere quanti chilometri sono stati percorsi in un lungo periodo di tempo (una settimana, un mese) o addirittura da quando avete comprato la bici.
-Orologio. Mostra l’ora e il giorno. Così non c’è bisogno di portare l’orologio al polso.
-Cronometro. Indica il tempo trascorso pedalando: il che significa che, quando la bicicletta è ferma, anche il cronometro si arresta temporaneamente.
-Modalità di attesa. Mette il computer “a riposo” per qualche minuto quando la bicicletta è ferma. Quando si riparte, le funzioni ritornano automaticamente attive. In alcuni modelli, dopo qualche minuto di sosta, il contachilometri invece di “addormentarsi”, si spegne, azzerando le misurazioni effettuate: questo è decisamente scomodo.
Ci sono poi una serie di funzioni che, pur non essenziali, possono essere interessanti, soprattutto per chi vuole misurare il proprio rendimento e i progressi fatti.
-Velocità massima. Indica la velocità più alta raggiunta durante il percorso.
-Comparazione di velocità. Segnala, istante per istante, se la propria velocità è più alta o più bassa della velocità media.
-Cadenza. Conta il numero di pedalate che si danno in un minuto. Con tale informazione il ciclista può regolare il cambio in modo da potere mantenere uno sforzo (cioè un numero di pedalate) costante. Per poter usufruire di questa funzione
bisogna però installare un sensore aggiuntivo nel pedale.
-Memoria dei punti intermedi. Permette di introdurre nella memoria un punto intermedio del percorso, così da ottenere nuove misurazioni (velocità media, distanza…) riferite anche a esso.
-Conto alla rovescia. Indica il numero di chilometri che mancano per arrivare a destinazione (bisogna preventivamente inserire la distanza da percorrere nella memoria del computer).
-Seconda bicicletta. Funzione utile per chi ha due bici: il computer è in grado di memorizzare due gruppi di informazioni; a voi scegliere quale utilizzare quando lo installate su una o sull’altra bicicletta.
-Informazioni a ciclo continuo. Mostra alternativamente, dopo qualche secondo, le informazioni principali: velocità media, distanza, tempo trascorso e via dicendo.
Per maggiori informazioni sulle varie funzionalità è possibile vedere questa guida sui ciclocomputer di Alberto Grosso.
Ciclocomputer Economici più Venduti Online
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei ciclocomputer economici più venduti online. Tramite questo elenco è possibile individuare le offerte più interessanti, con i relativi prezzi. Inoltre, cliccando sui prodotti mostrati, viene aperta una pagina in cui è possibile leggere in modo dettagliato le caratteristiche tecniche dei prodotti e le recensioni dei compratori.