In questa guida spieghiamo come scegliere un telescopio economico di qualità, analizzando i prezzi dei migliori prodotti e le offerte disponibili online.
Nonostante alcuni telescopi siano adatti anche alle indagini terrestri, di tipo naturalistico, il loro principale campo di applicazione è quello astronomico, dalle osservazioni di corpi celesti all’interno del nostro sistema solare fino a raggiungere lo spazio profondo. Anche tra i modelli amatoriali la scelta è diventata molto più ampia rispetto al passato, rendendo possibile l’acquisto di strumenti dalle prestazioni più che soddisfacenti a prezzi interessanti.
Come Scegliere un Telescopio Economico
Le principali caratteristiche dei telescopi in vendita presso siti e negozi sono riportate nelle schede tecniche, fornite dai produttori, dalla cui attenta lettura si possono individuare i modelli più adeguati al tipo di osservazione che s’intende effettuare. Una di queste, stimata erroneamente tra le più importanti, è l’ingrandimento, o potenza dello strumento, che dipende dal rapporto tra la sua lunghezza focale, che rimane fissa, e quella dell’oculare utilizzato. Sono in genere forniti in dotazione due o tre oculari diversi e con quelli a minore lunghezza focale si ottengono gli ingrandimenti maggiori con perdita però in luminosità e dettagli . La potenza non è in realtà la principale proprietà da tenere in considerazione nell’acquisto di un telescopio, poiché è fondamentale il diametro dell’obiettivo, al quale è legata la capacità di raccogliere la luce e quindi di poter rilevare oggetti a più debole intensità luminosa.
Da non trascurare è anche il potere risolvente dello strumento, ossia la capacità di distinguere, separati, due oggetti luminosi che, a causa delle enormi distanze in gioco, possono apparire come un unico punto luminoso. Per potere risolvente s’intende, quindi, la minima distanza tra due corpi luminosi che un telescopio è in grado di discernere. Il telescopio è spesso affiancato da un cercatore, un cannocchiale di piccole dimensioni che permette di individuare con facilità l’oggetto celeste che s’intende osservare, che poi lo strumento provvede a ingrandire. E’ necessario che l’apparecchiatura sia montata su un supporto solido e stabile, per non compromettere il rendimento di strumenti di buona qualità. Per i telescopi più semplici la montatura è generalmente di tipo altazimutale, e consente i movimenti verso destra e sinistra nonché verso l’alto e il basso. Nonostante sia ampiamente utilizzata per le osservazioni dirette, non è adatta alla realizzazione di fotografie e per i forti ingrandimenti, in cui diventa evidente il moto apparente degli oggetti sulla volta celeste. La montatura equatoriale, più complicata da montare e più ingombrante, ha, invece, due assi di movimento dei quali uno è reso parallelo all’asse di rotazione terrestre. La sua rotazione, manuale o motorizzata, compensa gli effetti dovuti alla rotazione terrestre facilitando l’osservazione e la fotografia.
Le principali tipologie di telescopi in vendita online o offline sono i rifrattori, i riflettori e quelli di tipo misto. I rifrattori sono in genere caratterizzati dall’avere una forma lunga e sottile e il loro obiettivo è costituito da una lente. Sono particolarmente indicati per le osservazioni interne al nostro Sistema solare poiché forniscono immagini di ottima qualità dei pianeti, della Luna e del Sole, ma per le osservazioni di oggetti, a distanze maggiori, si richiede un diametro di almeno di 8-10 cm. Se quelli di piccole dimensioni sono facilmente trasportabili non altrettanto si può dire per quelli di diametro superiore, che possono diventare anche molto ingombranti. In vendita sono disponibili modelli che partono da un diametro di 6 cm fino a raggiungere i 15-18 cm.
I riflettori, invece, utilizzano come obiettivi gli specchi e il modello base è quello di Newton, del quale esistono alcune varianti come il cosiddetto Cassergrain. Sono molto indicati per gli appassionati di osservazioni dello spazio profondo, perché si prestano bene all’osservazione di galassie, nebulose o anche di comete. A differenza dei rifrattori non sono adatti alle osservazioni terrestri, come ad esempio quelle di tipo naturalistico, in quanto restituiscono un’immagine capovolta. I modelli in vendita online o offline partono da diametri di circa 10 cm fino a raggiungere i 40 cm. I riflettori possono raggiungere dimensioni maggiori rispetto ai rifrattori perché per questi ultimi s’incontrano maggiori difficoltà, di tipo tecnico, legate alla lavorazione delle lenti quando si superano determinati valori di diametro e spessore. Per quanto riguarda l’ingombro, i riflettori che superano i 20 cm di diametro, sono trasportabili solo se la montatura è di tipo altazimutale, che però impedisce la realizzazione di fotografie.
I telescopi misti sfruttano, infine, un sistema costituito da lenti e specchi e anche a diametri importanti, riescono a essere ancora facilmente trasportabili. Sono tecnologicamente avanzati, in genere dotati di motore e adatti alla fotografia. I diametri vanno dai 9 ai 40 cm. I più diffusi sono oggi del tipo Schmidt-Cassergrain e Maksutov, che differiscono per lo spessore della lente centrale, sottile nel primo caso e più spessa nel secondo. Entrambi mostrano ottimi risultati per tutte le osservazioni, anche se i secondi sono meno adatti alla ricerca di oggetti celesti a bassa intensità luminosa, ma più che soddisfacenti per le indagini planetarie e lunari.
I telescopi in vendita presso negozi online o meno spaziano da modelli che sono poco più che giocattoli a quelli molto professionali e tecnologici. Trattandosi di un hobby è necessario definire in partenza la cifra da investire, in base anche alle proprie possibilità economiche, in modo da concentrare l’attenzione su un numero più limitato di articoli tra i quali scegliere. Oltre alle già citate caratteristiche ottiche, meccaniche ed elettroniche, non bisogna sottovalutare la montatura, per evitare di ritrovarsi con uno strumento poco stabile che rende difficoltosa l’osservazione ed eventualmente impossibile la fotografia. Un’ottima montatura altazimutale, adatta anche ai principianti per la facilità di montaggio, è quella dobsoniana, costituita da una forcella, poggiata su una base girevole sulla quale è installato il telescopio, anche se spesso non è particolarmente economica.
Bisogna inoltre tenere in considerazione il fatto che non esiste un telescopio perfetto, ma che, a seconda delle caratteristiche, uno strumento può essere più o meno adatto di un altro per particolari tipi di esplorazione celeste. Ad esempio i rifrattori ad alto rapporto focale sono adatti allo studio di oggetti poco lontani grazie alla loro alta risoluzione, mentre i riflettori a focale corta sono utilizzati per la ricerca delle nebulose a luce tenue e diffusa. Agli inizi, probabilmente, non sarà facile stabilire a priori quali oggetti saranno considerati più interessanti, ma con il passare del tempo, se l’hobby diventerà una vera passione, le scelte saranno certamente più oculate.
Un altro aspetto da considerare è il luogo in cui si abita. In campagna si ha certamente a disposizione un cielo meno inquinato e più adatto alle osservazioni rispetto alla città, dove anche i lampioni sono un elemento di disturbo visivo. Spesso, chi abita in città è costretto a spostarsi, con il telescopio, in zone più tranquille e in questo caso sono particolarmente indicati i modelli in vendita compatti e di facile montaggio che però hanno costi un po’ più elevati. Nell’accostarsi alla vendita proposta in rete occorre prestare attenzione anche agli accessori in dotazione, e controllare la qualità degli oculari, del cercatore e dei filtri. Sono di solito presenti un filtro lunare e un filtro solare, ma è necessario ricordare che l’osservazione diretta del sole è sempre sconsigliata in quanto un’improvvisa rottura del filtro potrebbe causare danni irreversibili agli occhi. Se il principale obiettivo è la fotografia astronomica, sin dall’inizio è necessario dotarsi di modelli di elevata qualità, dotati di montatura equatoriale e possibilmente motorizzati.
La cifra impegnata nell’acquisto di un telescopio deve tenere in considerazione anche il tempo che s’intende dedicare a questo affascinante hobby. Chi intende fare soltanto sporadiche osservazioni spenderà certamente meno di chi intende dedicarvisi in maniera sistematica. I prezzi dei telescopi in vendita possono essere raggruppati in varie fasce all’interno delle quali sono presenti strumenti abbastanza simili per prestazioni. I telescopi a basso prezzo, al di sotto dei 200 euro sono molto indicati per tutti quelli che si avvicinano a questo interessante hobby senza molte pretese e possono essere regali un po’ particolari anche per i bambini. Non sempre sono scadenti e possono essere soddisfacenti per l’osservazione lunare e planetaria. In questa fascia di prezzo possono essere acquistati rifrattori o anche riflettori, in genere però di diametro piccolo e con montatura altazimutale.
Se invece si hanno già conoscenze di base e una grande passione, daranno maggiori soddisfazioni strumenti nella fascia compresa tra i 200 e i 400-500 euro. Si tratta forse della fascia più interessante in cui una buona qualità si abbina a prezzi ancora accessibili. Fanno parte di questa categoria il classico riflettore 114/900, con il quale hanno avuto inizio le osservazioni di molti astrofili, il più recente 130/900 e il rifrattore 80/900.
Prestazioni più professionali sono garantite dai telescopi compresi nella fascia di prezzo tra i 500 e i 1000 euro, in genere destinati a chi ha già un po’di esperienza nelle osservazioni. La scelta diventa più ampia e quindi è necessario avere esperienza nel settore e avere un’idea sulle tipologie di oggetti da seguire con maggiore frequenza. Sono disponibili per queste cifre ottimi rifrattori, riflettori e piccoli modelli Cassergrain. Se poi si superano prezzi come 1000-1200 euro, in alcuni casi anche di molto, poiché si possono raggiungere anche i 13000-15000 euro, i modelli di telescopi sono tutti di elevata qualità e garantiscono elevate prestazioni. La scelta è veramente molto difficile e solo persone, molto esperte nel settore, sono in grado di dare consigli utili.
Spesso nelle piccole città non sono presenti centri specializzati nella vendita di telescopi, anche se sono disponibili, quasi ovunque, punti vendita più generici di attrezzature ottiche, nei quali acquistare modelli per principianti, della fascia di prezzo al di sotto dei 200 euro. In genere chi acquista questi modelli non passa molto tempo a studiarne le caratteristiche e si accontenta di semplici osservazioni sporadiche rivolte alla luna o ai pianeti. Chi, però, intende dedicare sin dall’inizio un maggiore impegno all’osservazione del cielo, desidera uno strumento di qualità superiore, che oltre a richiedere un maggiore investimento in denaro, presuppone uno studio delle caratteristiche di base al fine di individuare il modello più adatto alle proprie esigenze. I marchi che offrono telescopi in vendita più interessanti per principianti entusiasti, a prezzi abbordabili, sono Celestron, Antares e Konus.
Telescopi Economici più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei telescopi economici più venduti online. Tramite questo elenco è possibile individuare le offerte più interessanti, con i relativi prezzi. Inoltre, cliccando sui prodotti mostrati, viene aperta una pagina in cui è possibile leggere in modo dettagliato le caratteristiche tecniche dei prodotti e le recensioni dei compratori.